Il contributo analizza l’evoluzione della prassi giurisprudenziale in tema di infermità, evidenziando luci ed ombre del complesso rapporto tra il diritto penale e le scienze empirico-sociali. E invero, i molteplici ed ambigui cambiamenti avutisi in ambito di conoscenze psichiatriche hanno dato luce, all’interno della giurisprudenza penale, a diversi paradigmi, attraverso cui si è cercato di dare una risposta al difficile quesito relativo alla natura della malattia mentale. Sulla scia dei tumultuosi cambiamenti nell’ambito della psichiatria il diritto penale ha necessariamente dovuto trovare la propria direzione.
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This paper analyzes the evolution of jurisprudential practice on the subject of infirmity, highlighting the lights and shadows of the complex relationship between criminal law and the empirical-social sciences. Furthermore, the multiple and ambiguous changes that have taken place in the field of psychiatric knowledge have given light, within criminal jurisprudence, to different paradigms, through which we have attempted to give an answer to the difficult question relating to the nature of mental illness. In the wake of very deep changes in the field of psychiatry, criminal law has necessarily had to find its own path.
Corinne Morganti
Cultrice della materia in diritto penale presso l’Università degli Studi “eCampus”
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*Il contributo è stato sottoposto in forma anonima, con esito favorevole, alla valutazione di un revisore esperto.