Corte costituzionale – sentenza n. 151 del 22-09-2025 (dep. 16 ottobre 2025)

Informiamo i lettori del deposito della sentenza n.151/2025, con cui la Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 69, quarto comma, c.p., nella parte in cui, con riferimento al reato di sequestro di persona a scopo di estorsione  ex art. 630 c.p., vieta la prevalenza delle circostanze attenuanti generiche di cui all’art. 62-bis c.p. sulla circostanza aggravante della recidiva reiterata prevista dall’art. 99, quarto comma, c.p.
La sentenza si inserisce nel solco della giurisprudenza costituzionale che attribuisce crescente rilievo ai principi di proporzionalità e di offensività. La ratio sottesa è di garantire una valutazione più ampia, nel caso concreto, delle circostanze attenuanti e aggravanti, evitando che il legislatore imponga limitazioni assolute e insuperabili alla discrezionalità del giudice.

La Redazione

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Rivista quadrimestrale di scienze penalistiche
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