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Università Cusano
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Tag: in evidenza

La Corte EDU, confermando la linea interpretativa della giurisprudenza italiana, assume che la confisca di “prevenzione” abbia finalità ripristinatoria

La giurisprudenza italiana si è a lungo affaticata alla ricerca di una plausibile funzione politico-criminale della confisca di prevenzione, dopo l’introduzione del principio disgiuntivo, in virtù del quale l’ablazione dei beni può essere disposta indipendentemente dalla declaratoria di pericolosità del proposto.  Venuto meno il requisito dell’attualità del pericolo, riusciva difficile…

La dinamica del diritto penale: il senso della pena e la critica del perdono

Il lavoro, muovendo dalla premessa della assoluta distinzione tra diritto e morale, che dovrebbe caratterizzare ogni sistema giuridico punitivo in qualunque modello moderno di democrazia, sottolinea come, in una logica strettamente utilitaristica, nessun rilievo – almeno in via diretta – dovrebbe avere, nella commisurazione della pena in concreto o nella…

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il “Decreto Sicurezza”: in vigore dal 12 aprile 2025.

Segnaliamo ai lettori che sulla Gazzetta Ufficiale n. 85 dell’11 aprile 2025 è stato pubblicato il decreto-legge 11 aprile 2025, n. 48, noto come “Decreto Sicurezza”, contenente Disposizioni urgenti in materia di sicurezza pubblica, di tutela del personale in servizio, nonché di vittime dell’usura e di ordinamento penitenziario. In base…

La procedura di attuazione delle decisioni della Corte penale internazionale differisce da quella di estradizione.  Il caso Al-Masri

La decisione della Corte d’Appello di Roma, assentita dal Procuratore generale, di non convalidare l’arresto del generale libico Al-Masri, operato dalla Polizia giudiziaria su mandato della Corte Penale Internazionale, è stata fondata sul presupposto che alla procedura de qua non possano applicarsi le norme relative alla procedura di estradizione.  Nell’un…

Errare humanum est. Le “sensibili” incrinature del sillogismo giudiziale

Il contributo riflette su alcune caratteristiche e su certi vizi dell’attività di giudicare. Dopo aver rilevato determinati tratti (fisiologici e patologici) del modo antropico di decidere, lo scritto ribadisce la necessità di continuare a puntare sul giudizio dell’uomo sull’uomo. Nonostante le complessità, le volubilità e le insufficienze che caratterizzano il…

Obblighi e limiti della tutela penale dei diritti soggettivi nel dialogo tra le Corti

La legge dello Stato non è più la fonte esclusiva del diritto penale: i limiti territoriali di validità vengono progressivamente superati per tre vie: internazionale, transnazionale e sovranazionale.  La prima tipologia ha per oggetto i reati juris gentium; la seconda trae origine dalle convenzioni tra gli Stati, dirette a reprimere…

Il controverso rapporto tra colpevolezza e imputabilità e l’applicazione della regola “in dubio pro reo” anche nel giudizio sulla capacità di intendere e di volere. Imputabilità e neuroscienze.

Il presente studio affronta alcuni profili dei problemi di fondo della colpevolezza, e più in particolare il rapporto fra imputabilità, colpevolezza e pena, nonché il rapporto sistematico fra colpevolezza ed elementi fondamentali dell’illecito penale, così riprendendo e riapprofondendo tematiche più o meno remote, che pur tuttavia meritano un ripensamento ed…

Le Sezioni Unite si pronunciano sul termine a comparire nei giudizi di appello e sulla configurabilità dell’attenuante della speciale tenuità del danno nella rapina

Cass., Sez. un., 15 novembre 2024 (ud. 27 giugno 2024), n. 42124, Pres. Cassano, Rel. Beltrani Segnaliamo ai lettori il deposito della sentenza n. 42124/2024, con la quale le Sezioni Unite, chiamate a pronunciarsi sull’individuazione del termine a comparire in giudizio di appello a seguito delle modifiche introdotte dal D.lgs. 10…